Salvare (meglio: copiare) un file sul floppy. (31/05/03) Un esigenza che spesso sentiamo è quella di salvare il lavoro fatto oltre che sul nostro hard-disk, anche facendone una copia su un floppy. Pratica seguita anche quando si voglia rendere disponibile una copia di un file su altri computer, magari posti nello stesso ufficio ma non collegati in rete, oppure per tutti coloro che a fine lavoro vogliono crearsi una copia di riserva da conservare su un floppy. In questo esercizio prenderemo in esame la copia della cartella aperta su cui stiamo lavorando, quindi un file .xls. La procedura di base, quella che serve per copiare il file è semplice: si basa sulla creazione di una variabile sfruttando il metodo CreateObject("Scripting.FileSystemObject"), ed assegnando poi alla variabile il percorso dove si trova il file da copiare, e la destinazione dove il file dovrà essere copiato. (Ricordo che per "percorso" si intende, in sequenza : 1) l'unità dove risiede il file - 2) la cartella ed ev. sottocartella dove risiede il file - 3) il nome del file con l'estensione). L'istruzione sarebbe molto semplice, vediamola (i nomi dei percorsi e dei file sono di esempio):
Set fs = CreateObject("Scripting.FileSystemObject") Dove: con Set fs settiamo una variabile CreateObject ("Scripting.FileSystemObject"), mentre con il metodo CopyFile (assegnato a fs) indichiamo (tra doppi apici) il percorso del file da copiare, virgola, seguita dal percorso per la destinazione, cioè dove vogliamo che il file venga copiato (anche questo percorso messo tra doppi apici). Bastano solo queste due righe per eseguire la copia. Dovremo però munire la nostra routine di controlli per evitare che si generino errori, i più ricorrenti possono essere:
Inoltre sarebbe opportuno decidere di volta in volta il nome con il quale vogliamo sia nominata la copia del file. Questa necessità si rivela quando, salvando periodicamente lo stesso file di origine, lo dovremo identificare nel tempo. Sarebbe comodo chiamare la copia (nell'esempio : Macedonia) Macedonia1, Macedonia2, ecc. oppure usare una data (senza le barre ( / ) : Windows NON consente di usare barre ( / ) per definire nomi di file), come Macedonia310503, oppure Macedonia010603, ecc. ecc. Per fare ciò dovremo rendere variabile la componente "nome file" inserita nel percorso di destinazione, e dovendo per forza assegnare un nome, useremo una cella del foglio di lavoro dove scriveremo detto nome, e useremo poi il riferimento a questa cella (magari assegnando la cella a una variabile) e richiamare questa nel percorso di destinazione. A questo punto dovremo impiegare un altro controllo per verificare che nella cella scelta esista un nome. Per il controllo Errori useremo queste impostazioni:
Vediamo quindi l'intera routine, in verde i soliti commenti:
Mi sembra sia spiegato tutto abbastanza bene,
Buon lavoro.
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